Per chi non lo conoscesse XBMC è un software Media Center che permette di trasformare il proprio PC (che sia Linux, Mac o Windows) in un completo lettore multimediale da salotto. Oltre ad utilizzarlo come software installabile è possibile installarlo direttamente su una chiavetta o hardisk esterno USB in modo da rendere trasportabile tutto il contenuto multimediale quando andiamo a trovare i nostri amici. Prima di tutto assicuriamoci di avere a disposizione un PC che permetta il boot da porta USB e che abbia una scheda grafica con acceleratore 3D. Ho testato personalmente su schede nvidia e intel (quest’ultima su un netbook Samsung N220).

Vediamo però come installare una versione stand-alone del programma. Prima di tutto scarichiamo l’ultima versione Live della distribuzione dal sito ufficiale www.xbmc.org e masterizziamo il file ISO per creare un CD avviabile oppure per creare una chiavetta USB avviabile con UNetbootin.

Inseriamo il CD o la chiavetta nel PC e riavviamo il sistema assicurandoci che il BIOS sia impostato in modo tale da permettere l’avvio da CD o da chiavetta e facciamo partire la versione Live del programma.

Dopo una manciata di secondi ci troveremo davanti una schermata con il menu del media center. Già è possibile iniziare ad usarlo per vedere un po’ se il sistema può essere adatto alle nostre esigenze.

Il tutto  è molto personalizzabile: si possono aggiungere sorgenti al volo come hardisk esterni con contenuti multimediali, cd, chiavette, ecc. Verranno riconosciute dal sistema e visualizzate all’interno dei sorgenti Video, Audio e Foto. Inoltre una grande scelta di plug-in permette di personalizzare ancora maggiormente il proprio lettore multimediale andando a configurare sorgenti esterne come RAI CLICK e YOU TUBE per i video, PICASA e FLICKR per le foto, ecc. ecc. Sono presenti molte sorgenti predefinite che, purtroppo, puntano quasi esclusivamente  a contenuti esteri.

Se il sistema piace è possibile creare una chiavetta Live con un filesystem persistente per mantenere le eventuali modifiche effettuate. Per crearne una prendiamo una periferica USB con almeno 2Gb (preferibile una da 4Gb) il cui contenuto non ci interessa e inseriamola in una porta libera. Nel menu principale del Media Center selezioniamo Programs e poi Bootable Disk Wizard.

Da questo punto, con pochissimi passi, si seleziona la periferica USB da utilizzare, si conferma di sapere che verrà cancellato tutto il suo contenuto e verrà chiesta la dimensione del file persistente che conterrà le eventuali modifiche che verranno effettuate sul sistema. Almeno 2 Gb di file sarebbero utili se vogliamo installare qualche software aggiuntivo, qualche plug-in o tema (che al termine installeremo). Entro una decina di minuti circa, a seconda della dimensione del file persistente e della velocità di sistema, avremo la nostra chiavetta pronta all’uso.

Riavviamo il sistema mantenendo collegata la chiavetta USB contenente la versione Live di XBMC appena creata e ci troveremo davanti il nuovo sistema fiammante e perfettamente funzionante. A questo punto, se il PC è anche collegato ad internet tramite un router con un cavo ethernet e con la configurazione automatica con il DHCP, possiamo passare alla configurazione di alcuni software non installati di default.

Passiamo dalla modalità grafica di XBMC ad un terminale in modalità testo premendo la combinazione di tasti CTRL-ALT-F1 ed entriamo nel sistema dando sia come username che come password la scritta xbmc tutto minuscolo. Al prompt iniziamo a dare un po’ di comandi da tastiera:

wget http://www.medibuntu.org/sources.list.d/`lsb_release -cs`.list –output-document=/etc/apt/sources.list.d/medibuntu.list
sudo apt-get -q –update
sudo apt-get –yes -q –allow-unauthenticated install –medibuntu-keyring
sudo apt-get -q update
sudo apt-get install w32codecs libdvdcss2
sudo apt-get install non-free-codecs
sudo apt-get install libdvdcss2 gxine libxine1-ffmpeg vlc mplayer mencoder
Durante l’esecuzione di questi comandi potrebbero venir chieste delle autorizzazioni che dobbiamo confermare con Y seguito dal tasto Invio. In questo modo abilitiamo il nostro sistema alla visione dei principali formati video e DVD.
Per tornare alla modalità grafica uscire con il comando exit dalla shell testuale e digitare CTRL-ALT-F7.
A questo punto è possibile iniziare a configurare le impostazioni personalizzate, i plug-in, ecc. ecc. del nostro media center in modo molto intuitivo. In una prossima guida provvederò ad indicare come configurare la rete con IP statico e con la rete wireless. XBMC è tele-comandabile con un software gratuito installabile sul proprio SmartPhone Android scaricando l’applicazione gratuita dall’Android Market.

Attenzione!! Piccola nota: a quanto pare i drivers NVIDIA per Linux sono un po’ troppo egocentrici. Se si installa una live con questo metodo su un computer con scheda Intel e poi si mette la chiavetta in un PC con scheda NVIDIA… questa rimane configurata e non fa ripartire più il sistema grafico sulla scheda Intel. Per ovviare basta farsi una copia del file live-rw presente nella root della chiavetta.

Questo è ciò che è successo a me passando la chiavetta da un computer all’altro!!

Sto studiando uno script per ovviare a questo problema.