Chi non sogna di avere in salotto un bel sistema Media Center espandibile, configurabile e aggiornabile in modo semplice e, “perché no?”, anche gratuito? Kodi Media Center è sicuramente la scelta giusta da fare!

Il mio sogno è sempre stato quello di poter avere a portata di mano un buon media center che mi permettesse di accedere alle registrazioni TV, ai miei file video/immagini/audio preferiti, alla possibilità di utilizzare alcuni programmi e, magari, anche vedere qualcosa in streaming da YouTube!!

Purtroppo, i vari apparecchi che ho visto in commercio, sono molto limitati: alcuni funzionano bene come media player ma con molte limitazioni riguardo i codecs, altri sono totalmente inutilizzabili oppure hanno interfacce grafiche paurosamente brutte e lente.

Kodi Media Center's LogoAlla fine ho conosciuto KODI. In effetti è da molto tempo che lo conosco ma non avevo mai approfondito più di tanto l’argomento per mancanza di tempo e, soprattutto, di hardware.

Kodi si adatta a molte realtà hardware tra le quali Linux, Android e Raspberry PI. Addirittura, per quanto riguarda Linux, Raspberry ed altre piattaforme, esiste una vera e propria mini-distribuzione creata ad-hoc per essere “bootata” (caricata) in pochi secondi dall’accensione.

Partiamo quindi dalla pagina dei downloads di KODI per scegliere la versione migliore per noi. Troviamo i files di installazione per le varie piattaforme (Linux, Mac OS X, Windows, BSD, ecc) e, per chi volesse una distro leggera da installare sul proprio dispositivo, consiglio OPEN ELEC dove possiamo scaricare gratuitamente una versione da poter utilizzare anche con vecchi netbook.

Se utilizzate Ubuntu dovrete semplicemente installare un nuovo repository e dare il comando di installazione di kodi semplicemente copiandoli ed incollandoli in una finestra terminale:

sudo apt-get install software-properties-common
sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install kodi

Una volta installato, KODI, può essere avviato normalmente come un software oppure come sessione di lavoro, ovvero, al momento del login di sistema è possibile scegliere di avviarne direttamente una sessione senza vedere l’ambiente linux standard che utilizziamo di solito.

Per gli utenti che invece hanno a disposizione uno di quei bellissimi dispositivi Android che si collegano ai televisori, abbiamo la possibilità di utilizzarlo con la App ufficiale che può essere scaricata gratuitamente dal Google Play Store.

La configurazione dell’ambiente di lavoro è molto semplice grazie all’interfaccia grafica amichevole ed utilizzabile anche con la sola tastiera (il mouse è utilizzabile ma, sicuramente, vi troverete meglio con i tasti cursore della tastiera, backspace, invio ed ESC).

Nelle impostazioni troviamo anche la possibilità di utilizzare un telefono ANDROID come telecomando per il nostro Multimedia System grazie al software ufficiale. La sua utilizzazione necessita di una connessione Wi-Fi che sia condivisa sia dal telefono che dal mediacenter.

Vista la semplicità di utilizzazione di KODI non mi dilungherò quindi in inutili discussioni su come configurarlo e vi lascio direttamente alla sperimentazione diretta. Che siate utenti Ubuntu (o Linux in genere), Mac OS X, Windows, ecc…. vi consiglio di scaricare l’ultima versione stabile e di lasciare i vostri commenti riguardo questo stupendo software Open Source Gratuito!!

Wetek Kodi Media Center OpenElecVi  è piaciuto KODI MEDIA CENTER? Sapete che sul mercato internazionale sono disponibili molti modelli di Media Center OpenELEC pronti all’uso? Ecco qui uno di questi: WETEK con modulo Digitale Terrestre DVB T/T2… oppure in versione DVB-S2 (per uso satellitare) con poco più di € 100,00 potrete utilizzarlo con un vero telecomando.