Oggi ho preso la decisione di sfruttare uno dei miei hardisk esterni USB per installare una versione completa di Linux Ubuntu 13.10 in modo tale da avere sempre con me LA MIA INSTALLAZIONE in ogni luogo che frequento: casa, lavoro o amici;, basterà collegarlo ad un PC ed avere la mia postazione funzionante. La cosa in questione ha qualche limitazione ma è facilmente superabile.

Il problema però che si è venuto a creare, dopo aver installato ubuntu su tanti dischi esterni o chiavette, è stata l’impossibilità, su questo particolare disco, di effettuare il boot per problemi con il GRUB2. Naturalmente mi ero preoccupato di far installare il bootloader nel disco esterno durante il partizionamento personalizzato. Come risolvere il problema? Con una live di Ubuntu e poche semplici righe di comando.

Prima di tutto inserire una LIVE USB o un DVD LIVE di Ubuntu ed avviare il PC.

Colleghiamo il disco esterno da sistemare e digitiamo, in una finestra di terminale (che si può aprire velocemente con CTRL-ALT-T) il comando:

sudo blkid

Tramite questo comando sarà possibile verificare a quale device è collegato il nostro disco esterno. Questa parte è importantissima e delicatissima. Di solito, per capire bene quale sia il disco esterno, è possibile digitare quel comando prima e dopo aver collegato fisicamente il disco al proprio PC. Il nuovo device che troveremo nel risultato sarà il nostro disco esterno.

Partiamo dal presupposto che l’installazione da sistemare sia sul disco /dev/sdc1.

Digitiamo i seguenti comandi:

sudo mount /dev/sdc1  /mnt
sudo mount –bind  /dev  /mnt/dev
sudo mount –bind /proc  /mnt/proc
sudo mount –bind /sys  /mnt/sys
sudo chroot /mnt

Se per caso disponiamo di una partizione /boot separata (solo nel caso di installazioni particolari, altrimenti si trova sempre nel disco insieme alle altre directory) si dovrà digitare:

mount /dev/sdc2  /boot

dove, naturalmente, /dev/sdc2 è la partizione che contiene la partizione di /boot.

A questo punto basterà digitare questi comandi per reinstallare e riconfigurare GRUB2:

grub-install  /dev/sdc
update-grub2

Se tutto è andato liscio non appariranno messaggi di errori. Nel caso dovessero apparire basterà tentare un controllo con il comando:

grub-install –recheck  /dev/sdc

Ora si può uscire dal CHROOT premendo CTRL-D oppure digitando il comando exit e poi smontare tutti i dispositivi che abbiamo montato all’inizio:

cd ~
sudo umount /mnt/dev
sudo umount /mnt/proc
sudo umount /mnt/sys
sudo umount /mnt/

Ora non resta che effettuare il riavvio del sistema e vedere se tutto funziona come vogliamo.

Attenzione: questa operazione potrebbe essere necessaria ogni volta che viene aggiornato il kernel della nostra installazione. Portarsi sempre dietro una chiavetta USB LIVE della propria distribuzione fa sempre comodo…

Ho scritto questo articolo dal mio UBUNTU USB!!