È appena stata rilasciata la versione 2.8.18 di Gimp, il famosissimo software di foto ritocco per Linux (e anche per Mac e Windows), che si legge in una nota sul loro sito che esiste l’anteprima di Gimp 2.9 (che si chiamerà in maniera definitiva 2.10 al momento del rilascio) con una serie di miglioramenti molto interessanti: vediamo di cosa si tratta!!

gimp-2-9-4-themesLa prima cosa che potremo notare all’avvio della nuova release è sicuramente un cambiamento totale del suo aspetto che può comunque essere modificato e riportato a quello che solitamente siamo stati abituati ad utilizzare in tutti questi anni.

Abbiamo la possibilità (clikka la foto qui a fianco per ingrandirla) di scegliere tra diversi temi con le varie gradazioni di grigio ed icone. Tutto è personalizzabile tramite il menu Modifica – Impostazioni.

Questo naturalmente è solo un piccolo aspetto puramente visivo del nuovo prodotto di casa GIMP!

Le cose più importanti sono state fatte a livello di manipolazione delle immagini con nuova gestione del colore e miglioramenti nell’uso dei filtri.

Anche la sezione dedicata agli screenshots è stata totalmente riprogrammata e nuovi tool sono stati aggiunti come, ad esempio, il MyPaint Brush Tool ed il Simmetry Paint che, tra le altre cose, permette anche la creazione veloce dei Mandala.

Per quanto riguarda le selezioni di porzioni di immagini, quando ci ritroviamo con molti buchi non selezionati, possiamo attivare il menu Selezione – Rimuovi buchi  che risolverà in un attimo molti problemi che, con le versioni precedenti, dovevamo modificare con calma e, soprattutto, a mano!!

Una funzione che sicuramente adorerò molto è la possibilità di processare in modalità batch più files contemporaneamente e direttamente da linea di comando; in poche parole sarà possibile impartire una serie di comandi per ridimensionare, modificare o filtrare e salvare più immagini con una sola riga di comando da emulatore di terminale.

Questa che ho voluto scrivere è solo una breve panoramica di alcune delle nuove funzionalità di GIMP 2.9.

Come fare per provarla?

Gli utenti linux sono sempre più favoriti in questi casi perché in ogni distribuzione abbiamo a disposizione tutta una serie di strumenti per la compilazione dei codici sorgenti.

Inoltre, una bella community di utenti, è sempre pronta a supportarti e a darti in modo veloce una soluzione a tutti i problemi. Ad esempio: vuoi provare su Ubuntu 16.04 la versione Gimp 2.9?

Esegui in una finestra di terminale i seguenti comandi ed otterrai Gimp 2.9 (instabile ed in fase di test) al posto della 2.8!!!

sudo add-apt-repository ppa:otto-kesselgulasch/gimp-edge
sudo apt update
sudo apt install gimp

Per disinstallare il repository personalizzato per GIMP, digitare il comando:

sudo ppa-purge ppa:otto-kesselgulasch/gimp-edge

Per l’ambiente Mac OS X e Windows purtroppo non sono stati rilasciati ancora i pacchetti per l’installazione.

Voi avete provato ad utilizzare Gimp 2.9.4? Le vostre impressioni quali sono?

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