Console OS, il tanto discusso sistema operativo basato su Android e, a quanto pare, anche basato in modo fraudolento su Android x86, esce finalmente nella versione Lollipop.

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Console OS, l’ennesimo Android per PC

Ho appena scoperto l’esistenza di questo aggiornamento che in molti aspettavamo da tempo. Come sapete, ultimamente, mi sto appassionando molto al mondo Android su PC perché permette di riesumare vecchi PC quasi da cestinare per farli vivere ancora per un bel po’ di tempo con le giuste accortezze.

La versione attualmente disponibile è basata su Android Lollipop ed è scaricabile esclusivamente dagli utenti registrati. La registrazione come utenti standard è totalmente gratuita, solo chi ha pagato una quota iniziale per far partire il progetto può avere in anteprima le versioni beta.

Vediamolo più da vicino: è possibile scaricarne ben 4 versioni differenti a seconda della disponibilità hardware che abbiamo a disposizione.

Prima di tutto la suddivisione principale è tra 32 e 64 bit. Nelle istruzioni viene detto chiaramente di iniziare l’installazione dalla versione a 64bit e, solo in caso di fallimento per incompatibilità, di passare a quella a 32. Un’altra nota mette in evidenza comunque che, in caso di utilizzo su netbook con CPU ATOM, è da prediligere la versione a 32bit che  è maggiormente compatibile soprattutto a livello di hardware wi-fi.

L’altra suddivisione, per entrambe le piattaforme, è tra la versione denominata Express e Advanced. Le due versioni sono destinate rispettivamente ad un uso su USB KEY o per l’installazione su hardisk. Per iniziare si consiglia di provare la versione Express la cui unica limitazione sta nel fatto che lo storage massimo che si può ottenere è di 2Giga! Fortunatamente stanno lavorando per estendere tale limitazione. L’installazione è semplicissima, basterà scompattare tutti i files in una chiavetta formattata FAT32 e disabilitare, nel caso di PC recenti, il SecureBoot dal bios efi.

La versione Advanced, invece, come abbiamo detto può essere installata sul proprio hardisk. Dato che questa procedura prevede il partizionamento del proprio disco, è indicata soprattutto, almeno allo stato attuale delle cose, ad utenti esperti.

Inutile ricordare, come dicono anche coloro che hanno realizzato questo nuovo sistema operativo, che l’utilizzo di questo è a rischio e pericolo di chi lo utilizza e che, se utilizzato in modo errato, può portare a seri problemi, tra i quali, la perdita dei propri dati. Io consiglio sempre, quando si provano nuovi sistemi operativi di cui non si conosce ancora molto, di farlo su computer non destinati ad un uso quotidiano o su macchine virtuali tramite software di virtualizzazione come VirtualBox o VmPlayer di VmWare.

Intanto vi lascio il link per registrarvi e per scaricare la vostra versione di Console OS: www.consoleos.com.

E voi cosa farete? Scaricherete e proverete questo chiacchieratissimo Console OS? Io domani lo farò e, state sicuri, che poi riceverete il mio responso su queste pagine. Se voi siete già tra i fortunati utilizzatori di Console OS… dateci il vostro parere nei commenti qui a seguire!!