È inutile negarlo: BITCOIN fa parlare di se ogni giorno ed è diventato quasi una consuetudine accettare pagamenti in questa valuta in molte parti del mondo sia per beni digitali che per beni fisici acquistati presso negozi al dettaglio.
Ci sono molti modi, alcuni dei quali anche “fai da te”, per poter accettare pagamenti e donazioni in BITCOIN.
Per quanto riguarda le donazioni, il metodo più semplice per ricevere importi in valuta digitale, è quello di condividere l’indirizzo del proprio portafoglio crypto sperando che qualcuno lo utilizzi per inviare denaro virtuale.
Il problema delle commissioni è sempre alla porta: chi paga in BITCOIN si accolla le commissioni che, a seconda dell’exchange o del portafoglio utilizzato, possono essere più o meno alte.
Una soluzione a questo problema può essere il portafoglio su rete Lightning di Bitcoin. Questa rete è nettamente più veloce rispetto alle operazioni tradizionali on-chain e spesso è totalmente priva di commissioni o quasi.
Cosa può fare per noi OpenNode
Tengo a precisare che non ho alcun collegamento con lo staff di OpenNode e che sto soltanto mostrando ciò che ho scoperto durante i miei viaggi virtuali sulla rete internet sempre alla ricerca di novità interessanti e poco conosciute.
Chi è OpenNode: è una società californiana che ha creato uno dei tanti sistemi di interfacciamento per i pagamenti online tramite Bitcoin on-chain e Bitcoin su rete Lightning.
Mentre di intermediari che effettuano operazioni sulla rete standard di Bitcoin se ne trovano molti, chi svolge attività anche sulla rete veloce ed economica denominata Lightning risulta ancora molto raro.
È vero che la rete Lightning non è molto conosciuta e sviluppata, ma sta crescendo sempre di più e sempre più wallet la stanno iniziando a supportare.
OpenNode ha anche creato le interfacce per collegare i maggiori software di e-commerce al proprio sistema di pagamento. Tra questi troviamo WooCommerce, famoso software gratuito di gestione del negozio online.
Plug-in disponibili per i maggiori software di e-commerce
Con OpenNode il negoziante può decidere di riscuotere in Bitcoin oppure direttamente nella propria valuta locale.
eseguire subito il KYC (il riconoscimento tramite documenti) che può essere fatto sia da un soggetto privato che da una società. Attenzione: questa procedura è molto minuziosa e si consiglia di seguire attentamente le cose che vengono richieste per evitare lungaggini burocratiche. Senza questa operazione non sarà possibile riscuotere dalla piattaforma;
installare il plugin di OpenNode sul proprio sito WordPress con WooCommerce;
creare dalla dashboard di OpenNode una API KEYe-commerce che servirà per interfacciare il software di riscossione al carrello di WooCommerce e copiare/incollare tale chiave all’interno della configurazione del plug-in;
A questo punto, dopo aver attivato il sistema di pagamento crypto su WooCommerce, tutto è pronto per la riscossione in Bitcoin.
Il venditore riceverà il pagamento, in Bitcoin o in valuta standard, con una commissione dell’ 1% sul totale transato. Ovvero, in caso di pagamento di € 100, verranno inviati al venditore il corrispondente in Bitcoin o in Euro di € 99.
Una commissione bassissima che ogni venditore è già abituato a pagare per i classici pagamenti con carta di credito.
Essendo una società Californiana, naturalmente, ci sono dei minimi richiesti per il bonifico, attualmente intorno a € 107,50, ed una cifra minima da pagare per il bonifico che attualmente è di € 7,50.
Nel caso di noi dell’area EURO conviene, probabilmente, richiedere il trasferimento dei BTC su rete Lightning oppure on-chain e poi fare la conversione in euro nel momento favorevole con un exchange italiano.
Altre modalità di pagamento: le donazioni!
Utilizzare un sito di questo tipo per i pagamenti offre sicuramente un aspetto più professionale e sicuro per chi acquista o per chi dona.
OpenNode offre anche la possibilità di creare dei link o bottoni di pagamento con valori preimpostati o con campi liberi.
Ad esempio, il pulsante qui sotto, permetterà di inviare una donazione di 1000 satoshi ad Oculus.it in modo istantaneo.
Conclusioni
Grazie a questo sistema è possibile inviare pagamenti di pochi centesimi di euro (pochi satoshi) grazie alla rete Lightning o più cospicui in modo semplice e veloce.
Attualmente ho solo effettuato una prova di pagamento di pochi satoshi (solo 9, ovvero 0,00000009 BTC) dal mio portafoglio bitcoin su rete Lightning e, dopo aver concluso il KYC, li ho ritrasferiti.
Non posso garantire che questo sito funzioni bene anche con pagamenti più alti, come dicevo all’inizio non ho alcun collegamento diretto con loro, però, a giudicare dalla minuziosità del procedimento KYC e dal grande lavoro che c’è dietro a tutto questo, sembra una società seria.
Ti è piaciuto questo articolo?
Se questo articolo sui pagamenti Bitcoin ti è piaciuto puoi optare per effettuare una donazione! In questo modo potrai vedere il funzionamento reale di OpenNode e renderti conto se può fare comodo o meno al tuo modello di business.
Per donare in Bitcoin puoi usare il tasto qui sotto che ti permetterà di scegliere anche la cifra da donare.
Ultimamente, l’utilizzo di Google Chrome e il condividere tutto quanto con Google stessa, non mi rende molto felice. Mi sono quindi messo alla ricerca di alternative, più o meno valide, che apportassero anche qualche cosa in più come privacy e sicurezza.
La prima cosa che viene in mente a tutti quanti è sicuramente Mozilla Firefox. Ho provato ad usarlo ma, sinceramente, non mi trovo molto bene, c’è qualcosa che mi porta a non sceglierlo come browser predefinito.
Ecco quindi che mi sono imbattuto in un paio di alternative che, pur essendo basate su chromium, la versione open-source di Google Chrome, offrono quel poco in più che fa sempre comodo.
Brave Browser
Questo è il primo che ho preso in esame e si pone come il Browser tre volte più veloce di Chrome, che ha impostazioni di privacy di default migliori di Firefox, e che consuma il 35% in meno di batteria su mobile!
Quali sono le caratteristiche peculiari di questo browser? Principalmente l’ad-block che elimina le pubblicità invadenti dai siti e il blocco dei tracking codes che permettono di sapere molte informazioni sulle abitudini degli utenti. È altresì possibile specificare impostazioni personalizzate per ogni sito consentendo o limitando l’uso dei cookies, tracking codes e tanto altro.
La lista delle specifiche sono talmente tante che non voglio annoiare nessuno e rimando direttamente al loro sito internet (in inglese).
Ora voglio soffermarmi su una caratteristica che altri browser non hanno: guardando la loro pubblicità mirata e non tracciata si può guadagnare qualche spicciolo di BAT. Ora la maggior parte di voi dirà: “Come? Blocca la pubblicità e poi ti presenta la sua?“.
Dubbio subito svelato: intanto la pubblicità non è invasiva e non si trova all’interno delle pagine web che stiamo consultando ma arriva come una normale notifica di sistema che possiamo benissimo ignorare o seguire. Seguire questi link, che si aprono poi in una nuova scheda per non interrompere il punto di lettura, offrono una ricompensa in BAT.
Ma cosa sono i BAT?Si tratta di una ALT-COIN, ovvero una cryptomoneta alternativa a BITCOIN che si chiama BasicAttention Token, che può essere utilizzata per ricompensare con donazioni i gestori dei siti preferiti o per comprare beni digitali o fisici che verranno presto offerti. Al raggiungimento di 25 BAT sarà possibile aprire un apposito portafoglio elettronico per il loro utilizzo e, forse, anche per convertirlo in altre cryptomonete.
Le donazioni possono essere effettuate ai siti che hanno l’Autore Verificato Brave come, ad esempio, questo sito 🙂 e si possono impostare donazioni una tantum o mensili. All’utilizzatore non costa nulla mentre i gestori dei siti con contenuti gratuiti, possono ottenere un minimo riconoscimento per il proprio lavoro.
Brave Browser è disponibile per Linux, Windows (32 e 64bit), MacOS (Intel e ARM), Android e iOS. I vari ambienti sono sincronizzabili con un sistema proprietario, e non con l’account Google, che ricorda molto la gestione dei crypto wallet (i portafogli delle cryptomonete).
Questo browser, sempre con il back-end di Chromium, si presenta in un modo totalmente diverso dal precedente. Anche in questo caso permette di navigare in internet in modo più sicuro e con una eliminazione della pubblicità invadente, ma in questo caso l’ad-blocking funziona forse un po’ meno rispetto a Brave Browser, e sul mobile permette una maggiore sicurezza quando si utilizzano gli HotSpot WiFi pubblici ed offre un software accessorio gratuito che attiva una VPN per una navigazione ancora più anonima e personale.
La sua peculiarità, che si può intuire proprio dal nome, è il suo collegamento con le cryptomonete e, più precisamente, con BITCOIN (BTC).
Purtroppo con questo browser non ci si stacca totalmente da Google che, anzi, serve come sistema di autenticazione per usufruire dei loro servizi. Inoltre manca totalmente il supporto per Linux ma esiste per gli altri sistemi desktop e per i due sistemi operativi mobile Android e iOS.
Il collegamento con BITCOIN sta nel fatto che NAVIGANDO PUOI ACCUMULARE BITCOIN. In realtà non è proprio così nel senso che, per accumulare la moneta virtuale, va attivato ogni 2 ore il cosiddetto MINING.
Naturalmente non si diventa ricchi e al massimo si riesce a prendere giusto una manciata di SATOSHI (la più piccola unità di BITCOIN) se non si acquistano i moltiplicatori. Sinceramente sconsiglio l’acquisto di questi moltiplicatori che richiedono comunque un notevole esborso di denaro vero ogni mese. Un altro modo per “guadagnare” qualche satoshi in più è far collegare altri amici con un codice invito.
I più “esperti del settore” dicono di non usare questo browser per racimolare BITCOIN sui dispositivi principali perché potrebbero surriscaldare la CPU durante il MINING. Secondo il mio modestissimo parere tutto questo non accade perché, anche togliendo la connessione internet, il processo di mining va avanti. Ognuno è libero di fare le proprie considerazioni in merito.
Fino a qualche giorno fa era possibile scaricare la versione gratuita per Android ma ultimamente ho trovato soltanto la versione PRO a pagamento. Inoltre è disponibile la versione desktop per Windows e MacOS.
Vi lascio il link al sito ufficiale. Per trasparenza dico che questo link contiene il mio codice affiliato.
Siete interessati all’argomento crypto fatemelo sapere nei commenti e vedrò di trovare qualche altro argomento interessante da recensire.
[crypto-donation-box]
Se l’articolo vi è piaciuto condividetelo con i vostri amici o sui social utilizzando i tasti appositi.
Da alcuni giorni è uscita la nuova versione del sistema operativo made by Raspberry per computer Desktop (PC e Mac). Vediamo come fare per aggiornare una versione pre-esistente di Raspberry PI Desktop in pochi passi.
Ormai uno smartphone in mano è a disposizione di tutti. Purtroppo anche i minorenni ne hanno facile accesso, e, normalmente, i dati di configurazione per la navigazione vengono impostati automaticamente dal produttore del sistema operativo o, in caso di connessioni Wi-Fi, dal fornitore della linea alla quale ci appoggiamo. Navigare protetti è spesso un miraggio.
Continuiamo il nostro viaggio tra i desktop environment disponibili per Linux con l’ambiente Cinnamon, letteralmente cannella, che vanta molti utenti soprattutto con distribuzioni come Linux Mint.
Questo sito utilizza i cookies. Se continui a navigarci accetti il loro utilizzo AccettaReject. Privacy & Cookie policy visionabile qui Leggi (italian language only)
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.