Abbiamo visto in questo articolo come sia semplice utilizzare Raspberry PI Desktop su più computer grazie alla sua funzionalità di avvio live con persistenza.

Iniziamo, oggi, con una serie di brevi how-to, ad approfittare della sua semplicità e leggerezza per creare dei piccoli progetti utili.

Se siamo appassionati di web publishing sappiamo quanto è importante avere a disposizione un ambiente di test per provare in anteprima, e senza rovinare il lavoro già presente online, temi e plugin per il nostro CMS preferito!

Fasi preliminari

Prima di tutto è necessario avere un ambiente pulito di Raspberry PI Desktop per iniziare a lavorare. Per saperne di più consiglio di rileggere il primo articolo di presentazione della serie.

Queste fasi, naturalmente, sono comuni a tutti i CMS in quanto andremo ad installare i server necessari al funzionamento di un web server e, quindi, Apache, PHP e MySQL.

Apriamo la finestra di terminale (c’è un’icona già pronta nella barra delle applicazioni in alto) e digitiamo i seguenti comandi:

sudo su
apt update
apt install apache2 php mysql-server mysql-client phpmyadmin

Nel caso volessimo anche il supporto per l’invio delle e-mail sarà necessario installare anche i seguenti pacchetti:

apt install mailutils postfix

Attendiamo qualche minuto il completamento delle operazioni e, subito dopo, iniziamo a configurare MySQL per funzionare correttamente.

Per configurare MySQL dobbiamo, prima di tutto, assegnare una password all’utente root, colui che potrà poi creare utenti e database all’interno del server stesso.

Sempre nella finestra di terminale digitiamo:

mysql -u root

e ci ritroveremo nell’ambiente client a linea di comando di MySQL. Al suo interno dovremo digitare alcuni comandi per assegnare la password all’utente root e per creare un nuovo utente, un  database per l’utente ed assegnargli i privilegi di utilizzo.

Per fare questo digitiamo i seguenti comandi all’interno del client:

use mysql;
update user set password=password(‘password-di-root’) where user=’root’;
update user set plugin=” where user=’root’;
create user ‘nomeutente’@’localhost’;
update user set password=password(‘password-di-nomeutente’) where user=’nomeutente’;
create database nomedatabase;
grant all privileges on nomedatabase.* to ‘nomeutente’@’localhost’;
flush privileges;

In questo modo abbiamo assegnato una password all’utente root, creato l’utente nomeutente ed assegnato a lui una password. Inoltre abbiamo creato il database nomedatabase ed assegnato a nomeutente tutti i privilegi per utilizzarlo.

Digitiamo quit per uscire dal client mySQL.

È possibile verificarne il funzionamento accedendo, da browser web, alla pagina http://localhost/phpmyadmin ed utilizzando le credenziali appena create a nomeutente con la relativa password.

Prepariamo Apache per ospitare WordPress

Prima di tutto dobbiamo capire se l’ambiente di test dovrà funzionare solo in locale oppure anche da altri computer collegati in rete. Nel secondo caso sarebbe preferibile configurare l’IP del Raspberry PI Desktop in modo statico e, nel proseguire la configurazione, utilizzare http://numero-di-ip al posto di http://localhost.

Abbiamo sempre aperta la finestra di terminale? Se la risposta è no, riapriamola. Mai chiudere la finestra di terminale: è la migliore amica dell’utente Linux!

Intanto scarichiamo WordPress dal sito ufficiale italiano. Preferiamo sempre la versione .tar.gz perché mantiene al suo interno i giusti privilegi di lettura/scrittura dei files; cosa che lo ZIP non fa.

Per fare una cosa standard, salviamo il file all’interno della directory /home/pi/Downloads che è anche la cartella standard di salvataggio preimpostata.

Al termine del download, e sempre con i permessi di root nel terminale (se il prompt non ha il simbolo del # digitiamo nuovamente sudo su per riottenere i privilegi di superutente), portiamoci nella directory del server Apache e scompattiamo i files:

cd /var/www/html
cp /home/pi/Downloads/wordpress-x.x.x-it_IT.tar.gz  .
tar zxvf wordpress-x.x.x-it_IT.tar.gz
mv wordpress wp
rm index.html
ln -s wp/index.php index.php
cd ..
chown -R www-data.www-data *

A questo punto la maggior parte delle operazioni preliminari è conclusa.

Se tutto va bene, digitando http://localhost (oppure http://numero-di-ip) all’interno del browser, dovrebbe apparire la finestra di configurazione di WordPress.

Seguiamo le istruzioni a video per la configurazione. Ricordiamoci di dare come dati per il collegamento a MySQL l’utente nomeutente con la relativa password che abbiamo scelto poco prima e, come host, lasciamo invariato localhost.

Al termine dovremmo poter accedere facilmente al nostro sito WordPress. Quindi con http://localhost/ (oppure http://numero-di-ip) dovremmo poter vedere il sito lato utente e, con http://localhost/wp/wp-admin (oppure http://numero-di-ip/wp/wp-admin), poter accedere alla sezione di amministrazione.

Hai un Raspberry PI tradizionale? Hai provato a seguire queste indicazioni con il tuo dispositivo? Se ha funzionato anche con la mitica schedina, faccelo sapere!!

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