Wacom LogoWacom, leader indiscusso nel settore tavolette grafiche per artisti, è il punto di riferimento di molti artisti grazie ai suoi hardware di alto livello anche nei modelli più economici.

Seppur non pubblicamente dichiarato, le sue tavolette grafiche sono supportate anche sui sistemi Linux grazie ad un gruppo di utenti che aggiornano costantemente i moduli kernel.

Se anche voi siete tra i fortunati possessori di una tavoletta grafica Wacom, seguite questi brevi passi per farla funzionare su Debian. Sono quasi sicuro che le stesse informazioni vadano bene anche con Ubuntu (e sue varianti) e, con qualche modifica a seconda della distribuzione in uso, anche con le altre versioni disponibili.

Lo scopo di questo breve articolo è quello di radunare quante più informazioni utili in un unico testo. Per eseguire queste operazioni ho consultato 2/3 siti e, come spesso accade, le notizie sono sempre frammentate.

La fonte principale è stato il sito ufficiale della community Linux Wacom. L’assistenza tecnica di Wacom su Facebook mi confermò che le tavolette grafiche di loro produzione sono compatibili con il nostro pinguino preferito grazie ai drivers forniti dalla comunità open source.

Intuos, in quante versioni esiste?

Wacom IntuosLa tavoletta grafica Wacom Intuos esiste in diverse varianti e dimensioni. A parità di grandezza l’hardware è uguale all’interno di ogni confezione e, l’unica cosa che fa la differenza, è la dotazione software che varia a seconda del tipo di disegni che vorremmo realizzare.

Il software, disponibile per Windows e Mac, è gratuitamente scaricabile dal sito ufficiale della Wacom previa registrazione del prodotto.

La penna è dotata di due tasti: quello verso la punta serve ad attivare la modalità “Sposta Foglio”, l’altro, a seconda del software in uso, di solito attiva una sorta di toolbox veloce per scegliere punte, pennelli e gomme da cancellare.

Essendo utenti Linux posso premettere che nativamente la tavoletta è configurata per mostrare in GIMP il menu che normalmente si attiverebbe con il tasto destro del mouse, in Krita, invece, si possono scegliere comodamente colori e tool da utilizzare.

Come procedere all’installazione dei moduli kernel

Sarebbe bello, ogni tanto, acquistare un hardware e vederlo supportato nativamente dal nostro Linux, ma spesso, purtroppo, non è così!

Inizialmente non resta che collegare la tavoletta al PC tramite il cavo USB in dotazione. Si illuminerà un piccolo led bianco nella parte alta. Se muovendo la penna sul pad si vede muoversi il cursore siamo stati fortunati: la nostra nuova Wacom è vista direttamente dal nostro sistema.

Se invece non succede nulla, non resta che proseguire nella lettura del tutorial.

La prima cosa da fare è scaricare da Sourceforge.net l’ultima versione disponibile del modulo kernel per le tavolette grafiche Wacom. Per standardizzare questa guida consiglio di salvare il file in ~/Scaricati.

Ora apriamo una finestra di terminale e digitiamo i seguenti comandi:

cd ~/Scaricati
tar xjvf input-wacom-<numero versione>.tar.bz2
cd input-wacom-<numero versione>
sudo apt-get install linux-headers-$(uname -r) build-essential
./configure
make
sudo make install

A questo punto abbiamo installato i moduli kernel per la nostra Wacom. Questa procedura dovrebbe funzionare per tutti i modelli Wacom ma è stata testata esclusivamente con la Intuos.

Ora, tramite il comando modprobe, andiamo a verificare se i moduli riescono a collegarsi al nostro hardware.

Sempre nella finestra terminale digitiamo i seguenti comandi:

sudo modprobe -r wacom
sudo modprobe -r wacom_w8001
sudo modprobe wacom
sudo modprobe wacom_w8001

Se tutto va bene, nell’area notifica di Debian, dovrebbe apparire un messaggio che ci mostra il riconoscimento della tavoletta Wacom. Nel mio caso questo è successo dopo aver inserito l’ultimo dei quattro comandi.

Per conferma possiamo verificare il risultato di questo comando:

cat /sys/module/wacom*/version

Se il risultato è qualcosa di simile a v1.53-0.33.0, il riconoscimento è andato a buon fine. Se invece viene visualizzato solo il numero di versione v1.53 potrebbe accadere che la tavoletta non sia vista correttamente.

In pratica possiamo già utilizzarla per fare grafica ma ancora non abbiamo potuto assegnare alcuna funzione speciale ai vari tasti presenti sul nostro pad.

Settiamo i tasti funzione

Consiglio di installare anche un programma che permette di vedere come sono state riconosciute le varie periferiche di input collegate al sistema. Il programma xinput si installa semplicemente con un:

sudo apt-get install xinput

Facciamolo partire poi direttamente da terminale con il comando xinput e vediamone il risultato.

Nel mio caso ho trovato, oltre a tastiera e mouse, queste voci:

Wacom Intuos PT S 2 Pen stylus
Wacom Intuos PT S 2 Finger touch
Wacom Intuos PT S 2 Finger pad

Quindi con uno dei  programmi che abbiamo appena compilato ho assegnato ai tasti funzione alcune combinazioni di tasti utili.

xsetwacom set “Wacom Intuos PT S 2 Finger pad” Button 1 “key ctrl z”

Con questo comando ho settato la combinazione di tasti per Annulla ultima operazione ad uno dei tasti funzione della tavoletta. Questo comando va richiamato ogni volta che si accende il PC perché non viene memorizzato. I valori di Button che ho trovato funzionanti sulla mia tavoletta sono 1 – 3 – 8 – 9 e corrispondono ai quattro tasti funzione presenti negli angoli in alto del pad. Ognuno può settarli come preferisce a seconda del software che utilizza. Allo stesso modo credo che si possano programmare anche i due tastini della Penna e forse anche il multitouch, ma non ho ancora avuto modo di testarli completamente.

Consiglio di editare il file /etc/rc.local e di inserire al suo interno, prima della riga exit 0, i comandi che vogliamo vengano eseguidi all’avvio. Per farlo digitare:

sudo gedit /etc/rc.local

ed inserire le righe:

/usr/bin/xsetwacom set “Wacom Intuos PT S 2 Finger pad” Button 1 “key ctrl z”
/usr/bin/xsetwacom set “Wacom Intuos PT S 2 Finger pad” Button 3 “key ctrl y”
/usr/bin/xsetwacom set “Wacom Intuos PT S 2 Finger pad” Button 8 “key ctrl a”
/usr/bin/xsetwacom set “Wacom Intuos PT S 2 Finger pad” Button 9 “key f11”
exit 0

Conclusioni

Disegnare su PC con una tavoletta grafica è sicuramente tutta un’altra cosa rispetto all’utilizzo del mouse, bisogna comunque farci un po’ la mano.

La tavoletta grafica non è altro che un grande mouse pad, come quello dei portatili, con la differenza che il punto in alto a sinistra della tavoletta stessa corrisponde al puntamento del mouse in alto a sinistra del nostro schermo e, di conseguenza, il punto in basso a destra della tavoletta corrisponde con il punto in basso a destra del nostro schermo.

Questo può essere scomodo all’inizio, non si è abituati a gestire il puntatore del mouse in questo modo, ma quando avremo preso la mano possiamo notare come sia semplice muoversi sullo schermo per prendere tools, cambiare colori, spessori, ecc.

Spostando la penna a circa un cm di distanza dalla tavoletta otteniamo il movimento del mouse. Picchiettando la penna sulla superficie si ottiene il click o il doppio click.

Software per Linux

Linux, come sappiamo, ci fornisce una serie di software gratuiti ed open-source spesso migliori di quelli commerciali.

Per la grafica raster sicuramente i due più famosi sono The GimpKrita.

Il primo è un famosissimo e potentissimo programma di fotoritocco e si può installare in Debian con sudo apt-get install gimp.

L’altro, invece, è un software che si adatta di più ai disegnatori ed è particolarmente indicato per disegnatori di fumetti, manga ma anche per il classico disegno a mano libera. Per installarlo digitare sudo apt-get install krita.

La vostra esperienza

Voi avete una tavoletta grafica della Wacom? Quale modello avete? Avete usato questa guida per farla funzionare oppure era vista nativamente dal vostro linux?