Logo SolusBudgie Desktop è un nuovo ambiente grafico per Linux, leggero e molto interessante.

Come sappiamo Linux, al contrario dei sistemi operativi prettamente commerciali, ha a cuore il riciclaggio dei materiali hardware ed i suoi utenti non sopportano l’idea di buttare in discarica vecchie macchine solo perché considerate obsolete.

Per questo motivo vengono creati ambienti grafici adatti anche ai computer con scarse dotazioni hardware.

Solus, il team che ha sviluppato Budgie Desktop, ha creato questo nuovo ambiente da zero o, come si suol dire, From Scratch. È comunque basato sulle librerie di Gnome ed offre prestazioni interessanti.

Il modo migliore per provarlo è quello di scaricare, dal loro sito ufficiale, una versione Live di Solus Linux. In questo modo possiamo creare una chiavetta USB e vedere il funzionamento di questo ambiente grafico dal vivo senza dover toccare le impostazioni della nostra distribuzione.

Prime impressioni

Come sempre i miei test li eseguo su un vecchio netbook con 2Giga di RAM ed un processore Atom N450. L’avvio da chiavetta USB è fluido e veloce.

Anche l’utilizzazione dell’ambiente grafico procede senza intoppi; naturalmente il caricamento del software ha una velocità limitata dalle performance ridottissime della mia chiavetta USB 1.1 (nemmeno 2.0… se va veloce con una 1.1 sicuramente con la 2.0 o la 3.0 sarà un fulmine!).

Budgie MenuIl menu si attiva clikkando sull’icona in alto a sinistra dello schermo. Questo ricorda un po’ il vecchio Gnome Desktop.

Le applicazioni sono suddivise in cartelle tematiche e, sicuramente, sono più facili da trovare rispetto alle nuove concezioni portate avanti da Desktop Environment come Unity o Gnome.

In alto a destra troviamo le icone relative alla rete, al volume audio, bluetooth, ecc. ecc.

Budgie NotificheNella parte estrema destra, invece, troviamo il collegamento per l’apertura del pannello applets e notifiche. Lo spazio applets è totalmente configurabile e si può anche aggiungere una toolbar per la parte inferiore dello schermo.

Applicazioni

Budgie TopI test effettuati con questa versione live sono stati limitati alle applicazioni presenti in modo predefinito sulla chiavetta. Il sistema a riposo consuma meno di 300mega di RAM!!

Drivers aggiuntivi per la scheda video possono essere trovati ed installati grazie ad una applicazione chiamata DoFlicky mentre il pannello di controllo è stato ereditato totalmente dall’ambiente Gnome.

Tra i software preinstallati nella live troviamo: Firefox, Transmission BitTorrent Client e Thunderbird per la sezione internet, VLC Media Player e Rithmbox Music Player per il multimediale ed una serie di utility di uso comune per vedere i file PDF e le immagini, system monitor, emulatore di terminale, calcolatrice e tanti altri che non sto ad elencare.

Nel caso vogliate installare questa distribuzione, naturalmente, non manca un software center per l’installazione dei pacchetti aggiuntivi.

Installazione su Debian

È possibile installare Budgie Desktop anche su Debian ma non sulla versione 8.0 stabile: budgie è disponibile esclusivamente per le versioni testingunstable.

Se siete utenti di queste due release potete installare Budgie semplicemente con il comando:

sudo apt-get install budgie-desktop

Purtroppo su Debian Jessie non è attualmente possibile usare budgie.

Ubuntu?

ubuntu logo 100x100Pare che utilizzare questo desktop environment su Ubuntu sarà possibile grazie ad un nuovo flavour che si chiamerà per l’appunto Ubuntu Budgie! Immagino che sarà possibile installare il pacchetto budgie-desktop direttamente su una qualsiasi installazione del sistema operativo di casa Canonical recente.

Conclusioni

Direi che questa nuova ambientazione grafica di Linux mi attrae molto e, per questo, ho trasformato una mia installazione di Debian Jessie in Debian Sid per provare sul campo il desktop di Solus.

In questi giorni penso che tenterò di installare su qualche PC direttamente la distribuzione di Solus per testarla maggiormente in un ambiente di semi-produzione.

E voi che ne pensate? Avete già provato Budgie?